FAQ

La certificazione di Ecoprogettista si ottiene superando un esame di due prove scritte e un colloquio orale. Per essere ammessi all’esame e poterlo sostenere bisogna avere i seguenti requisiti:

– il possesso di laurea magistrale, triennale e/o diploma in materie di progettazione e edilizia (ingegneria, architettura, chimica, scienze forestali, geologia, diploma di geometra o di perito….)su una formazione di 40 ore su  temi specifici e attinenti

-la pregressa esperienza operativa nel settore del coordinamento e controllo ambientale di almeno 3 anni.

-42 ore di formazione  su  temi specifici e attinenti.

Lo schema della certificazione è accreditato.

ABICert è Organismo di certificazione per la marcatura CE prodotti e ispezione notificato presso la Commissione Europea con il n° 1982, accreditato da ACCREDIA per: prefabbricati, miscele ed emulsioni bituminose, aggregati riciclati, malte da muratura, additivi, geotessili e prodotti affini, geosintetici con funzione barriera, calci, bitumi, finestre e porte, generatori di aria calda, camini, strutture in acciaio e alluminio, strutture di legno, miscele bituminose, trattamenti superficiali, membrane flessibili per impermeabilizzazione, fumi di silice per calcestruzzo, fibre per calcestruzzo, blocchi per muratura, blocchi per solaio, pannelli a base di legno, isolanti termici, qualifica del processo di saldatura

Certificazione sistema gestione sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

La certificazione del sistema di gestione  ISO 45001:

• esime l’azienda dalla responsabilità amministrativa per reati in materia di sicurezza di cui al D.Lgs 231/2001 e dalle sanzioni penali previste dallo stesso (minima € 64.557,50 – massima € 1.549.370, in funzione delle condizioni economiche e patrimoniali dell’azienda)
• consente, senza altri adempimenti, la riduzione del tasso INAIL fino al 30%;
• riduce i premi assicurativi relativi al rischio di danno al patrimonio aziendale.

ISO 14001

Certificazione sistema gestione ambientale

In alcune regioni italiane, per il rilascio di concessioni allo sfruttamento di cave, è obbligatorio il possesso di un sistema di gestione ambientale. Questo possesso è certificato secondo la norma UNI EN ISO 14001.
Gli impianti per il trattamento di rifiuti/discariche, certificati secondo la ISO 14001, possono usufruire:

• dello sconto del 40% sulle fideiussioni;
•  dell’incremento della durata della Autorizzazione Integrata Ambientale da 5 a 6 anni;
• del rinnovo dell’autorizzazione in autodichiarazione, quindi senza presentazione del prospetto.

ISO 9001

Certificazione sistema Gestione Qualità

La Certificazione di sistema Gestione Qualità prevede:

•  sconto del 50% sulle fideiussioni per le imprese certificate (D.P.R. 34/2000);
• per le attività di verifica, la possibilità per  i prestatori di servizi di ingegneria e architettura certificati ISO 9001 di  validare progetti di importo fino a 20 milioni di euro (Art.48 D.P.R. 207/2010).

Inoltre, molti committenti prevedono la ISO 9001 per i professionisti quale prerequisito per partecipare ai bandi di progettazione e direzione lavori.

ISO 50001

Certificazione del sistema di gestione dell’energia

Il sistema di gestione dell’energia offre all’azienda i seguenti vantaggi:
• analisi energetiche;
• monitoraggio dei consumi energetici;
• individuazione di soluzioni tecniche per il risparmio energetico;
• consistenti finanziamenti in taluni stati europei.

Certificazioni di sistema.

Competenza, Praticità, Velocità: ecco i vantaggi che Abicert ti offre per far crescere 

FPC
– È un sistema di controllo interno permanente della produzione effettuato dal fabbricante e documentato sistematicamente al fine di garantire una comune interpretazione delle garanzie di qualità e permettere di ottenere le caratteristiche richieste per un prodotto (art. 7 del d.p.r. 246/93).
UNI EN ISO 9001
– È un sistema di gestione pensato per tenere sotto controllo i processi aziendali indirizzandoli alla soddisfazione del cliente

La prassi UNI PdR 88:2020 è uno strumento in grado di definire cosa si intende per materiale riciclato, materiale recuperato, sottoprodotto, e come si stabilisce la determinazione del loro contenuto in un prodotto o componente del prodotto o materiale, immesso da un’organizzazione sul mercato nazionale.

L’UNI PdR 88:2020 definisce un metodo di verifica univoco. Definisce  inoltre le specifiche per l’elaborazione di uno schema finalizzato alla certificazione del contenuto di materiale riciclato e/o recuperato e/o sottoprodotto; ivi comprese le sotto-classificazioni di materiale riciclato pre-consumer o materiale riciclato post-consumer, dichiarato da un’azienda in un prodotto, immesso sul mercato nazionale.

L’applicazione della prassi di riferimento UNI PdR 88:2020 è sui prodotti che sono destinati ad essere utilizzati nei settori dell’edilizia, costruzioni ed arredo urbano.